czwartek, 15 marca 2018

Zadane na wakacje klasa 3 (2/3)

Z tej samej książki czytanie ze zrozumieniem:

CAPIRE UN TESTO

Leggi il racconto

Un giorno, in una spiaggia in pieno agosto, una bambina di nome Pamela vide un vero Gigante passare. E lo sentì anche parlare. Pamela era sotto l'ombrellone a fare polpette e budini di sabbia per la merenda della mamma e della zia, quando lui arrivò e si fermò lì, proprio davanti a lei. Lei sollevò la testa piano piano, dal basso all'ombra verso l'alto al sole: prima vide due piedi neri, grandi e calmi come due cani seduti; sopra di quelli cominciava un bel vestito, che saliva nel cielo con tutti i colori del mondo; più in su ancora due lunghe braccia; e più su ancora, proprio in cima come il sole, una testa con sette cappelli, uno sull'altro. Pamela penò che fosse molto elegante. Sette mantelli, uno spra l'altro, colorati a disegni di mare; sette cappelli uno sopra l'altro, come se fosse il re di sette regni; sette veli che pendevano da un braccio; settanta collane dall'altro, settecento perline di vetro infilate con fili di vento.

Adattam, da B. Tognolini - Sentieri di conchiglie - Ed. Fatatrac

Leggi le frasi riferite al racconto e indica se sono vere o false.

  • Pamela era in spiaggia sotto l'ombrellone.
  • Pamela stava costruendo un castello di sabbia.
  • Pamela vede un Gigante e lo sente parlare.
  • Pamela lo guarda dall'alto verso basso.
  • Il Gigante indossa pantaloni neri e camicia bianca.
  • Pamela pensa che il Gigante sia molto elegante.
  • Pamela è spaventata dalla presenza del Gigante.


RIORDINARE I FATTI

Leggi il racconto.

Faustino, l'ippopotamo, aveva paura dell'acqua. Entrava nel fiume, ma solo fin dove toccava. Quando l'acqua gli arrivava alla bocca, cominciava a gridare alla mamma di prenderlo. La mamma arrivava di corsa e lo spingeva vero l'acqua bassa, poi lo rimproverava perché tutti gli ippopotami sapevano nuotare. Un giorno venne Olivia, una scimmia amica di mamma ippopotama, con una bella idea: costruì con delle liane e delle noci di cocco un salvagente per Faustino e glielo regalò dicendogli che con quello avrebbe potuto nuotare anche dove l'acqua era alta, perché le noci lo avrebbero tenuto a galla. Il piccolo ippopotamo indossò lo strano salvagente e comiciò a nuotare attraversando il fiume un paio di volte. Faustino si divertiva talmente tanto che non si accorse che le liane del suo salvagente si allentavano e le noci di cocco si staccavano una dopo l'altra. In poco tempo del salvagente non restò più nulla, ma Faustino continuò a nuotare senza accorgersi che non aveva più il salvagente. Quando la mamma glielo disse, per un attimo ebbe paura, poi riprese a battere l'acqua con le zampe e a nuotare nel fiume. La paura dell'acqua era scomparsa e Faustino era felice.

Metti in ordine cronologico i fatti narrati numerandoli da 1 a 6

  • La scimmia Olivia gli costriì un salvagente con liane e noci di cocco.
  • Le liane si allentano, le noci si staccano, Faustino non se ne accorge e continua a nuotare.
  • Faustino aveva paura dell'acqua, quando gli arrivava alla bocca cominciava a urlare.
  • Il piccolo ippopotamo indossa lo strano salvagente e attraversa il fiume più volte.
  • Mamma ippopotama lo andava a riprendere rimproverandolo un po'.
  • Faustino nuota senza salvagente, ha un po' di paura, ma poi continua a nuotare felice.


Brak komentarzy:

Prześlij komentarz